La Giornata del Bunet v Grappolo Contro Luppolo
La Giornata del Bunet
Mauro Musso è un appassionato di enogastronomia che ama dilettarsi nel preparare il Bunet per uso personale e dei suoi amici. Durante lo svilupparsi di più incontri conviviali, dopo aver assaggiato diversi tipi di Bunet, maturò in lui l’idea di dedicare un’attenzione particolare a questo dolce per farlo conoscere in tutte le sue preparazioni tradizionali effettuate nelle varie zone di produzione ed anche alcune preparazioni più evolute. A seconda della zona in cui viene cucinato cambiano ingredienti e tecniche di cottura, cosicché il risultato finale è una diversità notevole tra i vari tipi che vanno dalle versioni più antiche e semplici a quelle più moderne e complesse sia in preparazione che nei profumi espressi. Nei tempi passati è stato il dolce maggiormente proposto per terminare i menù tradizionali delle feste importanti in alcune zone delle province di Cuneo, Asti, Alessandria e Torino. Nascono diverse teorie intorno all’origine etimologica del Bunet: nel dialetto piemontese la parola “Bonet”, ad esempio, indica un particolare copricapo di forma rotonda, simile allo stampo in cui viene cotto il Bunet. (Definizione tratta dal “Vocabolario Piemontese/Italiano” di Vittorio di Sant’Albino, stampato nel 1859). Bisogna tenere presente un altro fattore che stando alla tradizione orale di Langa avrebbe contribuito a inventare il nome Bunet : nei secoli passati i dolci più apprezzati erano molto ricchi di zucchero, mentre il Bunet è un dolce poco dolce con una buona vena amarognola dovuta alla presenza di cacao e amaretti, cosicché molti ritenevano che quel dolce non fosse proprio “tant bun”, ma fosse solo “bunat”. Nel dialetto piemontese i diminutivi hanno sempre significato negativo fino a essere dispregiativi. Le prime testimonianze della sua esistenza, risalgono al XIII secolo.
Il 2 aprile, vi presenteremo la Giornata del Bunet, vi guideremo a una visita nella Cantina di Carussin e nel Birrificio Clan!Destino e dopo potete servirsi del pranzo negli stand del cortile di Grappolo Contro Luppolo, ed accompagnare l'allenamento culturale seguito da Bruno dei Bravòm! Lui canterà, suonerà, reciterà poesie e ci insegnerà le antiche canzoni in Piemontese. Poi nel pomeriggio ci goderemo tutti una degustazione dei Bunet di diverse ricette, che raccontano le abitudini ed i segreti di tante famiglie monferrine e langarole.
Riservate la Pasquetta per un pranzo da noi seguito di una golosa degustazione di Bunet!
Prenotazioni e info: 388 9981851 (Marina), vinicarussin@gmail.com